La storia di Perla del Garda nasce da una tradizione agricola familiare tramandata nel tempo, prima nel Veronese e poi a Lonato del Garda. Una passione autentica per la terra e i suoi frutti si traduce oggi in vini che raccontano impegno, creatività e un forte legame con il Made in Italy.

La filosofia dell’azienda si fonda sull’idea di riportare la vite sulle colline moreniche, territori poveri e sassosi ma da sempre vocati alla viticoltura. Qui il vino nasce in vigna: la vendemmia manuale e la vinificazione a caduta sono i pilastri di un metodo che unisce tradizione contadina e attenzione al terroir. Alla scelta accurata delle barbatelle e dei sistemi di allevamento si sono aggiunte nel tempo vigne ultratrentennali, capaci di arricchire i vini di complessità ed eleganza.

I vigneti si estendono per 48 ettari tra Lonato, Padenghe e Soiano, dove nascono vini DOP Lugana, Garda e Valtènesi. La produzione è certificata EQUALITAS, SQNPI e Biologica.

La cantina, sviluppata su tre livelli, permette la vinificazione a caduta: i grappoli selezionati vengono pressati o diraspati al piano superiore, mentre mosto e acini raggiungono naturalmente i serbatoi in acciaio per la fermentazione. Tutti i processi seguono standard riconosciuti a livello internazionale nel rispetto della filosofia “MAKE IT SUSTAINABLE”.

Oggi la famiglia Prandini produce circa 250.000 bottiglie all’anno, raccogliendo prestigiosi riconoscimenti come i Tre Bicchieri Gambero Rosso, le Corone Vini Buoni d’Italia e i Golden Awards del Merano Wine Festival.